Vini del Salento: le cantine vitivinicole da visitare
L'enogastronomia è uno dei vanti del Salento: chi decide di recarsi in vacanza nell'assolato tacco d'Italia, oltre a godersi le spiagge, le bellezze architettoniche ed i siti archeologici che vi abbondano, dedica del tempo a veri e propri tour enogastronomici.
In particolare, l'attenzione è focalizzata sulla tradizione vitivinicola salentina che regala vitigni autoctoni di grande prestigio quali la Malvasia Nera, l'Aleatico ed infine il Negroamaro: proprio il Salento presenta la maggiore concentrazione di vini DOC dell'intera regione Puglia.
Da Guagnano a Nardò
Guagnano è il borgo nel cuore della terra del Negroamaro, sito a poco più di 50 km da Gallipoli. Qui sorgono tre cantine: Cantele, Moros, che presenta una bottaia ipogea nella quale è stata allestita una mostra di reperti della Magna Grecia, e Feudi di Guagnano. Il simbolo di quest'ultima riprende l'immagine della Vergine del rosario identica a quella del XIV secolo rinvenuta dove oggi sorge la Chiesa Madre: una visita ai vitigni di Primitivo e Negroamaro è seguita da un assaggio dei vini "Pietrafinita" e "Nero di Velluto", inconfondibile con le sue note di pepe nero, tabacco e cacao.
Proseguendo più a sud si raggiunge Galatina, località nota per ospitare la bellissima Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria all'interno della quale spicca uno spettacolare ciclo di affreschi di ispirazione giottesca: a Galatina si trova la Cantina Santi Dimitri nata 1690 su una leggera altura tra uliveti secolari. La famiglia Vallone accoglie i visitatori accompagnandoli prima in una visita ai vitigni che godono della particolare brezza marina proveniente dalla costa e poi alla bottaia.
Un tour sulle tracce del Negroamaro non può non portare alla Cantina Schola Sarmenti nata nel 1850 a Nardò, dove è possibile degustare ben tre prestigiose etichette: questo splendido borgo salentino sorge a soli 18 km da Gallipoli e ha in Piazza Salandra una delle più belle piazze barocche del Salento.
Da Copertino a Minervino di Lecce
Una delle più importanti cantine del Salento si trova a Copertino, nel cuore della terra dell'Arneo, a soli 10 km da Nardò: si tratta dell'azienda vitivinicola Girofle, produttrice dell'IGP Negroamaro rosato più volte premiato come vera e propria eccellenza, ottenuto utilizzando le sole uve Negroamaro in purezza.
Da Copertino si fa presto a raggiungere Salice Salentino, cittadina salentina che da il nome all'omonimo vino: qui sorge una delle più antiche cantine salentine, Leone De Castris, presso la quale si può trascorrere una giornata tra vitigni, bottaie e food experience, senza ovviamente mancare la degustazione del Five Roses, vino rosato prodotto con uve Negroamaro e tra i primi ad essere stato imbottigliato in Italia.
Sulla strada verso la costa adriatica, dove si stendono placide Otranto con il suo massiccio Castello Aragonese e Castro, che accolse il fuggitivo Enea con il Padre Anchise e il figlio Ascanio, si incontra infine Minervino di Lecce e le sue Cantine Menhir. L'azienda, il cui nome rimanda al vicino parco megalitico, presenta all'interno della cantina l'osteria Origano, dove sorseggiare in un'atmosfera raffinata e ricercata, il pregiato vino rosso IGT Salento Pietra Susumaniello.