La Cava di Bauxite: un tesoro a cielo aperto ad Otranto
Può una vacanza a Castro, nel cuore più vivo del Salento, diventare ancora più incredibile e spettacolare di quanto s'immaginasse? Assolutamente sì.
Il Salento, infatti, è una terra rigogliosa e volitiva, ricca d'interessanti spunti di visita. Oltre alle meraviglie architettoniche e a quelle offerte dai graziosi centri storici, il Salento offre decine di siti naturalistici che val bene visitare almeno una volta nella vita.
A circa 23 chilometri di distanza dall'Hotel Panoramico situato nel cuore pulsante di Castro, in direzione nord verso Otranto, è possibile imbattersi nella Cava di Bauxite, uno spettacolare giacimento minerario ormai dismesso, trasformato in un lago dalle acque smeraldine.
Il fascino della Cava di Bauxite
Benché il territorio di Otranto sia degno di panorami da cartolina, niente può essere paragonato all'incanto della Cava di Bauxite di Otranto.
Situata nell'entroterra salentino, nei pressi di Monte Sant'Angelo e a pochi passi dalla zona che circonda il faro di Punta Palascia, la cava è un luogo intriso di fascino e di antiche suggestioni. Considerato uno dei luoghi più conosciuti e fotografati dell'intero Salento, la Cava di Bauxite oggi è un'area ormai dismessa ma, per circa un trentennio, ha assistito a un'importante attività estrattiva della bauxite, il minerale da cui si ricava l'alluminio.
Il laghetto dalle acque smeraldine che possiamo ammirare oggi si è originato dalle numerose infiltrazioni d'acqua che caratterizzano la zona. Il colore così particolare delle acque, reso ancora più spettacolare a contrasto con le rocce rosse della cava e con il verde della vegetazione circostante, pare sia dovuto alla presenza di numerosi residui di bauxite, ancora rinvenibili nella cava.
Visitare la Cava di Bauxite: un'esperienza da non perdere
Nonostante debba prestarsi la massima attenzione quando si giunge nei pressi del lago, trattandosi comunque di un'area dismessa e non messa in totale sicurezza, la cava è facilmente accessibile. E il panorama offerto è di quelli da mozzare il fiato. In un ambiente aspro e selvaggio, quasi incontaminato e primordiale, la natura regna sovrana, tornando a essere la protagonista incontrastata di un luogo che, per troppo tempo, ha assistito allo sfruttamento dell'uomo.
Ovunque si posi lo sguardo, gli occhi resteranno incantati. Le pareti rossastre della cava, rese ancora più brillanti dai raggi del sole, sembrano quasi incendiarsi a contatto con la superficie smeraldina del lago che pare divenire un tutt'uno con le radure erbose che circondano le sue sponde. E quando il cielo è completamente terso o animato da nuvole rapide, il lago cambia completamente colore, ricreando uno spettacolo unico al mondo.